Biografia

È un metodo qualitativo anche se i suoi effetti vorrebbero essere globali, che cerca di attingere alla narrazione personale considerandola idonea a darci l'immagine della situazione della società poiché ciascuno di noi interagisce con la società medesima e quindi la comprende e la presenta in sé. Il dato biografico singolo è pertanto più ampio dell'individuo, connesso alla realtà sociale rivissuta dall'esperienza e nell'esperienza del singolo. Questo metodo fu impiegato essenzialmente da Thomas e Znaniecki in: II contadino polacco in Europa e in America . Successivamente, il metodo ebbe una certa fortuna ed è stato enfatizzato negli ultimi anni quando la sociologia si trovò a dover fare i conti con la presenza dell'individuo. Ma il problema della biografia sta proprio nel rapporto tra individuo e società. In che misura nell'esperienza dell'individuo c'è la società? E quanti individui occorrono per dare l'immagine completa e complessiva di un determinato modo d'essere della società? E la biografia affidata alla testimonianza non è soggetta alla falsificazione del punto di vista di chi narra di se stesso? E se anche ciò può essere sociologicamente rilevante, in quanto anche la falsificazione può essere interpretata, l'utilizzabilità della biografia resta problematica: anche se ormai nella dissoluzione della sociologia come scienza degli insiemi, la biografia assume rilevanza al negativo, rivelando la frantumazione della società nei singoli individui.